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Trapano avvitatore a batteria, caratteristiche e tecnologie performanti 

Le grandi tecnologie attraversano gli anni migliorando sempre di più gli strumenti di uso comune. Il trapano avvitatore a batteria è un vero alleato, semplice e pratico da utilizzare per realizzare più lavori.


Se una volta era necessario avere più strumenti in casa, oggi i professionisti del settore hanno studiato modalità per averne uno solo e con il massimo della funzionalità. Scopriamo insieme quali sono le sue caratteristiche? 

Trapano avvitatore a batteria, come è nato? 

Le caratteristiche di un trapano avvitatore a batteria sono tantissime, ma prima di scoprirle bisogna fare un piccolo passo indietro nel passato. Erano i primi anni ‘80 quando nascono i primi avvitatori che lasciano da parte la forma classica a cacciavite per diventare similari ai trapani. La loro potenza aumenta così come l’autonomia, sino a quando non accedono di diritto nel mondo professionale e performante.

Uno strumento che ha trovato immediatamente impiego per lavoro o per casa, permettendo agli artigiani di lavorare velocemente lontani da prese correnti e privati di maneggiare qualcosa di facile utilizzo. Man mano che il tempo è andato avanti e le aziende hanno pensato a come renderlo ancora più performante e l’introduzione delle batterie agli Ioni di Litio è stata la ciliegina sulla torta. 

Questa evoluzione ha permesso di avere dei trapani avvitatori a batteria ancora più potenti e dotati di percussione per forare il cemento, la muratura e anche il legno più duro. Il tutto con una sola batteria e senza far perdere tempo a chi ha sempre i minuti contati. Le batterie agli Ioni di Litio oggi trovano impiego in categorie differenti, proprio per la grande capacità di durare nel tempo e far lavorare senza sosta. 

Tipologie e caratteristiche del trapano avvitatore a batteria

La prima cosa da fare è scegliere il trapano avvitatore a batteria solo da esperti del settore, così da poter svolgere i vari lavori in sicurezza e con tutte le funzionalità desiderate. Le tipologie a disposizione sono tantissime e si parte dai più “casalinghi” per arrivare a quelli professionali, con funzionalità differenti in base alla destinazione d’uso.

In linea generale si può affermare che un trapano avvitatore nella media ha un voltaggio di 12V con capacità di batteria di 1.4Ah. Per i professionisti ci sono anche modelli da 18V e batterie da 2.5Ah, con calibro più importante e funzionalità differenti. Anche se si usa in casa, scegliere sempre un modello a due velocità meccaniche così da poter optare per la migliore a seconda del lavoro che si sta svolgendo. Meglio se accompagnato da utensili a batterie rigenerabili così da avere una maggiore performance. 

Tutti i modelli di trapani avvitatori a batteria sono composti da frizione comandata dalla ghiera anteriore che viene posizionata prima del mandrino. La frizione è importante per controllare la forza durante l’avvitamento: alta per i materiali duri e bassa per i materiali teneri. Sempre in linea generale, le frizioni sono regolabili a 10/15 posizioni e in alcuni casi ci sono delle funzioni aggiuntive, ideali per i professionisti e non per uso casalingo. E l’avvitatore ad impulsi? L’uso è consigliato nella carpenteria in legno o per le coperture, sino agli infissi nella meccanica. 


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