Come ottimizzare i processi aziendali e gestirli online
Oggi si parla spesso di lavoro agile e di una nuova concezione di azienda e di ufficio. Il lockdown ha portato in auge lo smartworking e ci ha dimostrato che è possibile lavorare anche da remoto.
Per questo motivo prende sempre più piede il concetto di azienda digitale, con tutto ciò che questo comporta.
Quello che si è capito grazie all’emergenza Covid-19 è che si deve imparare come ottimizzare i processi aziendali. Si avverte sempre più la necessità di gestirli online, a partire dal workflow documentale.
Gestire le aziende e i documenti in cloud: si dovrebbe cercare di ottenere questo risultato, così da non farsi trovare impreparati a nuove possibili situazioni come quella, straordinaria, che si è verificata quest’anno.
Gestire online i processi aziendali
In che modo si possono ottimizzare i processi aziendali? Si tratta di una sfida dei nostri giorni che deve essere colta a pieno, così da approfittare di tutti i vantaggi ad essa connessi.
L’esperienza di questi ultimi mesi ci ha insegnato tanto e tanto ci può ancora insegnare. Del resto lo smartworking è qui per restare dato che il 94% delle imprese coinvolte in una recente indagine ha dichiarato di prendere in considerazione l’ipotesi di proseguire su questa strada. Del resto, questa nuova concezione di lavoro agile e in remoto sta portando con sé numerosi vantaggi, che vale la pena preservare nel tempo.
Tutto ciò presuppone, però, che ci siano delle ottimizzazioni e dei miglioramenti dei flussi. Partendo, come detto, dal flusso documentale è importante capire che non è più possibile avere dei grandi archivi fisici come quelli che esistono ora. Si devono prendere in considerazione delle piattaforme per gestire il workflow online velocemente e con facilità.
I documenti devono essere gestiti e archiviati online, così da essere disponibili ovunque e quando lo si preferisce. Uno dei grandi problemi che si sono palesati all’inizio di questo periodo, in un paese non ancora pronto al 100% per lo smartworking, è stato proprio quello dell’accesso ai documenti, spesso depositati in uffici lontani e difficili da raggiungere in una condizione di lockdown.
Con il processo di digitalizzazione che è in atto e che si deve auspitare le cose cambiano e si facilita anche questo aspetto. A dire il vero, non solo i documenti dovrebbero essere gestiti in questo modo. Se gli italiani continueranno a lavorare da remoto sarà importante anche andare a digitalizzare il flusso di lavoro, così da riuscire a rendere tutto disponibile nel momento stesso in cui serve e ovunque ci si trovi. Dato che potrebbe capitare di non trovarsi in un ufficio o in un’azienda fisica, ogni dipendente dovrà lavorare connesso da remoto dal suo pc, o dal suo device, ma salvando tutto su una piattaforma condivisa in modo tale da agevolare il lavoro di tutti gli altri.
Sarà compito di ogni azienda interessata a rimanere al passo con i tempi migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti, anche in caso di smartworking. Lavorare in cloud permette di avere sempre tutto a disposizione ed è importante che sia così al giorno d’oggi, con una vita sempre più frenetica e delle soluzioni smart che prendono sempre più piede. Facilitare i compiti e rendere più semplice l’accesso ai tantissimi documenti di una azienda sono solo alcuni dei vantaggi.
Se si pensa, poi, a tutta la carta che si risparmia digitalizzando il flusso documentale si ha anche un buon risparmio, che non è mai male.
Il futuro passa anche da queste cose e siamo certi che più si andrà avanti e più sarà questa la direzione da prendere.