Aziende e workflow documentale: come gestire il tutto
Chi ha un’azienda sa quanto possa essere difficile gestire i documenti e gli archivi. Si tratta, però, di un qualcosa di indispensabile e si deve trovare la migliore soluzione possibile. Gestire il flusso di documenti prodotti o ricevuti da un’azienda non è di certo semplice. Un tempo il tutto si faceva a mano, con materiale cartaceo. Un vero spreco in termini di tempo, un vero incubo per chi doveva andare a ripescare un documento un po’ più datato o delle informazioni conservate in maniera non precisa.
Per fortuna, però, i tempi cambiano e si ha sempre più la possibilità di sfruttare la digitalizzazione dei sistemi anche da questo punto di vista. Cosa significa? Che il workflow documentale di un’azienda può essere gestito in maniera rapida, semplice e soprattutto ecologica. Sì, perché tra i primi vantaggi della gestione documentale digitalizzata c’è proprio l’abbandono della carta, con il pianeta che tira un sospiro di sollievo.
Entrando nel dettaglio, il workflow documentale di un’azienda consta di diverse fasi che, grazie a dei software per la gestione documentale, sono decisamente facilitate.
Di cosa si parla? Vediamolo nello specifico.
Come gestire il workflow documentale
Alla base di tutto esiste una procedura prestabilita che, quindi, permette di gestire nel migliore dei modi quelle che sono le varie fasi della gestione documentale. Si parte, quindi, con la produzione di documenti, con la successiva autenticazione e protocollazione, con l’eventuale modifica e con la condivisione degli stessi. Non solo. Grazie a dei software creati appositamente per questa esigenza sarà possibile conservare ed eventualmente cancellare i documenti non necessari.
Cosa comporta tutto ciò? Un notevole vantaggio in termini di tempo. Fare questo processo porta via poco tempo e permette di avere dei risultati a lungo termine perché dopo aver organizzato gli archivi e impostato il flusso di gestione tutto sarà semplice e intuitivo. Non solo. Come detto ci sarà un risparmio in termini di carta e, soprattutto, si minimizzerà il più possibile la possibilità di errori umani o di manipolazione dei documenti che, quindi, saranno sempre certamente autentici.
Una serie di vantaggi di cui nessuna azienda può più fare a meno oggigiorno. Ricordiamo, infatti, che soprattutto nell’ultimo periodo si spinge molto sul lavoro in remoto e non in presenza. Questo significa che si devono coordinare più lavoratori che non si trovano fisicamente nello stesso posto ma che possono avere la necessità di accedere all’archivio documentale per fare una fattura, per inviare dei documenti a dei fornitori e così via.
Un archivio digitale permette di poter compiere tutti questi passaggi in maniera semplice e veloce, perché sarà sufficiente qualche clic per avere a portata di mano tutto il necessario. Impossibile non apprezzare questo tipo di vantaggio e impossibile non disporre di un software per la gestione documentale.
A chi si consiglia questo tipo di soluzione? A tutte le aziende. Spesso, infatti, si pensa che solo quelle di grandi dimensioni abbiano bisogno di un’organizzazione di questo tipo. Niente di più sbagliato. Tutte le aziende producono dei documenti che devono essere conservati e archiviati per ogni eventualità.
La scelta del software da utilizzare è molto importante. Si dovrebbe sempre prediligere un prodotto ben studiato e ben sviluppato, che magari abbia alle spalle una azienda con una solida esperienza nel settore della gestione documentale. Questo perché si tratta di un programma che andrà a digitalizzare e automatizzare una serie di documenti di fondamentale importanza per la vita e l’attività dell’azienda stessa.
Affidarsi a dei software di valore dà la sicurezza di trovarsi dinanzi a un prodotto che effettivamente andrà a migliorare la vita di chi lo utilizzerà, poiché faciliterà un flusso di lavoro che altrimenti porterebbe via tempo prezioso.